Escursione in un luogo già visitato ma su un sentiero diverso e sotto certi aspetti più spettacolare ed anche più faticoso.
Da questa prima marginetta, ne incontreremo altre lungo il percorso,ha inizio il sentiero che ci porterà sotto l'arco del Monte Forato
L'ampia e pietrosa mulattiera sale gradualmente in un bosco prima di castagno e poi di faggio
Sotto a noi sull'altro versante si intravede Stazzema
Panorama sulla valle da Casa Giorgini una baita dove è possibile rifornirsi e prendere un caffè
La Pania delle Croce
L'Omo Morto
Il sentiero passa ora sotto le pareti del Procinto e del Nona e giunge alla Foce di Petrosciana presentandoci due alternative o il sentiero 110 che passando sul crinale, accorcia un poco le distanze ma appare più difficoltoso, specialmente oggi che minaccia pioggia e rischia di diventare scivoloso,oppure il sentiero 131,quello che abbiamo percorso, che scendendo un pò di quota in un bosco di faggi per poi risalire,risulta abbastanza lungo e faticoso.
Interno di una cavità con deposito naturale scolpito dall'acqua che gronda dalla parete
Sotto l'arco del Monte Forato
La Piazzetta di Stazzema
La Fontana
Ancora la piazzetta
Il ritrovo
Il Forato visto dalla strada del ritorno