Non esiste una strada verso la felicità la felicità è la strada

martedì 28 febbraio 2012

DA CHIUSDINO ALL'ABBAZIA DI S.GALGANO

Una bella escursione che ci ha portato a visitare un bellissimo borgo medioevale,Chiusdino,che domina la valle del fiume Merse dove in un ampio prato circondato da boschi, sorge la maestosa e magnifica Abbazia di S.Galgano, costruita dai monaci cistercensi tra il 1200 e il 1300 in questa posizione, proprio perché era loro modo insediarsi nelle vicinanze di fiumi, pianure coltivabili e grandi vie di comunicazione come in questo caso la Via Maremmana.
La comunità di S.Galgano con la sua Abbazia fu molto frequentata finché prima la carestia, poi la peste ed infine il passaggio di bande mercenarie, costrinsero i monaci all'abbandono della stessa e a trasferirsi alla fine del XV secolo nel palazzo di San Galgano nella vicina Siena. Nel 1786 un fulmine colpì il campanile che rovinando sul tetto dell'Abbazia lo distrusse. La chiesa venne sconsacrata nel 1789.
                                                    Ci lasciamo Chiusdino alle spalle

 La strada dopo aver attraversato campi coltivati entra nel bosco per buona parte del percorso

                                                          Si intravede l'Abbazia





Salendo per un caratteristico sentiero si raggiunge La Cappella di Monte Siepi precedente all'abbazia in quanto costruita intorno al 1180 sul colle dove Galgano si ritirò eremita.Al centro della cappella si trova il masso dove Galgano infisse la sua spada.






 Alla fine di questa visita abbiamo ripreso la strada del ritorno che tra coltivi ,boschi e tanta salita ci ha riportato a Chiusdino o Chiusino come dicono gli anziani del posto perché il borgo era racchiuso da una cerchia muraria con porte di accesso sulle vie principali.



Porta Senese










9 commenti:

Kylie ha detto...

Un bel giro davvero. Peccato che l'abbazia sia stata abbandonata in quello stato.


P.s. non puoi togliere la verifica parola?

Vera Luiza SVaz - maudepoesia.blogspot.com ha detto...

Giuliano, profundamente belos os lugares que fotografas!
Impressiona-me muitíssimo toda a história que emana dessas construções...
As ruínas falam com o visitante atento, certamente, sussurram no vento todo o seu passado... Desculpa, creio já ter dito isso, mas preciso repeti-lo por tão impressionante beleza!
Gostei também muito da foto em que a árvore aparece só diante da paisagem! Em que ela estará a pensar? Veio a vontade de escrever um poema a respeito dessa árvore...
Parabéns, amigo, por tanta sensibilidade ao escolher os ângulos, as preferências...
Abraço!

unrosetoinviacerreto ha detto...

Che fantastico giro!
L'abbazia di S.Galgano è per me uno di quei posti speciali dove fare lavorare la fantasia.
Ciao

roberto ha detto...

Luoghi affascinanti visitati da ormai troppo tempo.

Sara ha detto...

Da girarci un film...certe tue foto mi prendono allo stomaco! sai che il medioevo è il mio periodo, vero?
(mi unisco a Kylie per chiederti di levare i codici, sono veramente pesanti...)

Unknown ha detto...

Lugares carregados de história e muito misticismo.
Parece-me que vale uma visita .

Sara ha detto...

Certo che pensare che posti del genere siano sconosciuti ai più, sembra incredibile!

ruma ha detto...

Hello, Giuliano.

  Awe inspiring your works...
  It lets me feel warmth with the humanity.

  Thank you for your usual visit and heart.
  The prayer for all peace.

Have a good weekend. From Japan, ruma ❃

patrizio spinelli ha detto...

Posto magico. Visitando quei luoghi, si avverte il mistero del Medioevo, con la leggenda del Re Artù.
Bello!